(il giovane Bob Cooper)

Non capita tutti i giorni di parlare di un artista talmente eclettico, ma Vincent Van Patten, nato a Bellerose, stato di New York, il 17 ottobre del 1957 e interprete del giovane e sfortunato Bob Cooper, è davvero un fenomeno. Di origini italiane e olandesi, Vincent cominciò a recitare già  negli anni ’70, specie in serie TV di grande successo come Bonanza, Medicai Center e moltissime altre importanti produzioni della CBS. In quegli anni ebbe un ruolo importante anche in The Bionic Boy, spin off del fortunatissimo L ‘uomo da sei milioni di dollari, grazie al quale si mise in ottima luce. Cresciuto a suon di serie televisive, Vincent si è pian piano trasformato sotto gli occhi del pubblico in commentatore sportivo, mostrando straordinaria competenza e divenendo una vera autorità  in materia. Il suo lato B, infatti, vede un eccellente curriculum come giocatore di tennis professionista. A partire dal 1979, calzoncini e racchetta in mano, entrò a far parte della classifica ATP e nel 1981 raggiunse il suo momento d ‘oro battendo il mito del tennis mondiale John McEnroe e conquistando il prestigioso Seiko World Super Tennis tournament di Tokyo. La posizione più alta mai raggiunta nelle classifiche mondiali fu la ventiseiesima piazza, mentre nel 1985 raggiunse il terzo turno a Wimbledon, mecca dei tennisti di tutto il mondo. In coppia con l ‘ottimo Mei Purcell realizzò poi un doppio vincente che li portò in questa formazione fino al ventiquattresimo posto nelle classifiche internazionali. Protagonista di una vita sentimentale piuttosto movimentata, Vincent è divenuto ultimamente anche commentatore del World Poker Tour, forse il più famoso torneo di poker al mondo.’, ‘Non capita tutti i giorni di parlare di un artista talmente eclettico, ma Vincent Van Patten, nato a Bellerose, stato di New York, il 17 ottobre del 1957 e interprete del giovane e sfortunato Bob Cooper, è davvero un fenomeno. Di origini italiane e olandesi, Vincent cominciò a recitare già  negli anni ’70, specie in serie TV di grande successo come Bonanza, Medicai Center e moltissime altre importanti produzioni della CBS. In quegli anni ebbe un ruolo importante anche in The Bionic Boy, spin off del fortunatissimo L ‘uomo da sei milioni di dollari, grazie al quale si mise in ottima luce. Cresciuto a suon di serie televisive, Vincent si è pian piano trasformato sotto gli occhi del pubblico in commentatore sportivo, mostrando straordinaria competenza e divenendo una vera autorità  in materia. Il suo lato B, infatti, vede un eccellente curriculum come giocatore di tennis professionista. A partire dal 1979, calzoncini e racchetta in mano, entrò a far parte della classifica ATP e nel 1981 raggiunse il suo momento d ‘oro battendo il mito del tennis mondiale John McEnroe e conquistando il prestigioso Seiko World Super Tennis tournament di Tokyo. La posizione più alta mai raggiunta nelle classifiche mondiali fu la ventiseiesima piazza, mentre nel 1985 raggiunse il terzo turno a Wimbledon, mecca dei tennisti di tutto il mondo. In coppia con l ‘ottimo Mei Purcell realizzò poi un doppio vincente che li portò in questa formazione fino al ventiquattresimo posto nelle classifiche internazionali. Protagonista di una vita sentimentale piuttosto movimentata, Vincent è divenuto ultimamente anche commentatore del World Poker Tour, forse il più famoso torneo di poker al mondo.