Terra Sacra
3° Capitolo
” Ah eccoti, Tim continuava a chiedere quando saresti arrivato!”
” Scusa Hillary, ho avuto da fare. Dov’è ora Tim?”
” É con Doreen, Lara e Mary al carro. I bambini erano stanchi, si sono addormentati, penso stiano già andando verso casa. Possiamo andare a casa…anch’io sono stanca e zia Molly e Jessie sono andate a casa con loro a preparare la cena”.
” Va bene, Controllo una cosa in ufficio e arrivo!”
” Facciamo che vengo con te, almeno evitiamo che tu ti perda per la strada!”.
” Esagerata! Prego!”
Giunti nei pressi dell’ufficio, trovarono la porta spalancata e alcune persone davanti ad essa.
” Permesso, fate passare, permesso! Oh mio Dio Frank!” Si abbassò verso di lui nell’ istante in cui egli aprì gli occhi.
” Luke ….Mere-dith, con-trolla Me-redith, Ahi, la mia testa!
” Dannazione, forza attaccati a me, ecco, siediti.- passato nel locale celle notò la cella di Meredith….. aperta e vuota.-
che diavolo è successo?”
” Stavo venendo con Liam a portargli la cena, ho aperto la porta dell’ufficio, ho fatto entrare Liam e ho sentito dei passi dietro di me. Mi stavo girando quando sono stato colpito in testa!”
” Non hai visto chi ti ha colpito?”
” No, non ho fatto in tempo, mi dispiace!”
” Qualcuno di voi ha visto qualcosa? Liam? Dov’è Liam? Hillary resta con lui, vado a cercare Liam! Tu intanto chiama il dottore!”
Luke si diresse a passo lesto verso il saloon.
La sicura della fondina era già stata tolta e la mano era saldamente posata sull’impugnatura dell’arma; entrò.
“Charlie, dove posso trovare Liam?”
” É entrato poco fa, sarà di là in cucina…che succede Luke?”
Non ottenne risposta.
Entrò in cucina ma non trovò nessuno; la porta che dava sul retro spalancata, la oltrepassò ma anche lì nulla.
“Dannazione!”
Charlie arrivò dietro di lui.
” Mi vuoi spiegare cosa succede Luke?”
“Succede che Meredith é stato fatto evadere di prigione, Frank si è preso una botta in testa.
Liam era presente e devo capire, ora, visto che é sparito, che parte ha in tutto questo !”
” Ma dai, tu sai chi è suo padre…non penserai che….!”
” Non penso ora…voglio solo trovarlo e capire come sono andati i fatti. Ora torno in ufficio… devo vedere se hanno lasciato tracce e inseguirli! Se lo vedi, digli che ho bisogno di lui, senza farti capire.!”
” Va bene! Comunque ho visto quando è entrato e mi sembrava agitato!”
” Già, immagino!”
” Non essere prevenuto…magari é stato minacciato! Bisognerà avvisare suo padre!”
” Puoi farlo tu?”
” Va bene! Magari mi potrà dire dove trovarlo!”
” Si, digli, che ne so….che può essere un testimone oculare… non facciamolo spaventare!”
” Va bene Luke! Ti faccio sapere qualcosa!”
Uscito dal saloon raggiunse l’ ufficio e da lì seguì alcune tracce tra la sabbia presente sul portico fino al retro dell’ ufficio e alle case circostanti.
Da lì partivano nuove tracce, almeno tre cavalli.
Provò a capire la destinazione presa (teoricamente nord-ovest) ma il buio, che ormai avanzava e il forte vento che spirava da nord-ovest avrebbe rischiato ora di compromettere l’ inseguimento.
Tornò rapidamente in ufficio e trovò il medico che stava medicando Frank e Hillary al loro fianco.
“Allora scoperto qualcosa Luke?”
“Liam é rientrato al saloon ma poi é scomparso, Charlie ha detto che era agitato.
Qui dietro ci sono tracce di almeno 3 cavalli sono andati verso uscita nord ovest …ma ora col buio….devo provare a seguirli prima che il vento faccia perdere le tracce”
” Vengo con te, Luke!”
” Veramente lei dovrebbe riposarsi, Grayson, ha preso un brutto colpo!”
” Sto bene, dottore…Luke ha ragione, non possiamo aspettare che faccia giorno, rischieremo di perderli!”
” Ma Frank, ti proibisco di….!”. Non la lasciò proseguire.
“Sto bene Hillary, tranquilla, ho provato di peggio, credimi!”
” Hillary vai a casa!”
” State attenti, vi prego, posso fare qualcosa?”
” No, nulla, Su, vai!”
” Forza andiamo, prima che faccia buio pesto!”
Poco più a nord…
“Ohhh ohhh! Fermatevi!”
” Che c’è!”
” Beh, Abbiamo fatto diverse miglia e ancora non so chi devo ringraziare per questo regalo e il motivo di ciò. Chi siete voi?”
” Siamo stati pagati per farti evadere!
Un nostro amico ci ha dato il suo biglietto e, visto che, per colpa dei due sceriffi, ti sei fatto alcune settimane di prigione, magari potresti parlare con lui per un certo lavoretto!”
“E chi vi dice che sono interessato?
Potrei spararvi e scappare lontano da qui,”
” No, non lo farai. Il capo pensa che, per una bella somma, solo tu potresti regolare i conti!”
” Con Macahan, intende?”
” Fossi in te ci parlerei. Questo è il suo biglietto!”
” Farlo per vendetta personale già non sarebbe male, visto che mi sono anche beccato una pallottola nel fianco,ma se ci posso pure guadagnare, perché no! Riferitegli che mi farò vivo appena si calmano le acque!”
” Bene, tra due settimane sarebbe l’ideale, intanto nasconditi!”
” Ora andate, le nostre strade si dividono, ma ci rivedremo, penso!”
“Le tracce si vedono ancora; sono saliti lassù…
Hei guarda Frank!”
“Faccio un po’ fatica ad alzare la testa.. che hai visto?”
” Due cavalli…..si sono separati… presto, nascondiamoci…stanno tornando indietro!
Appena arrivano lì becchiamo!”
“Nooo…li seguiamo”
“Li seguiamo?”
” Si… così sapremo a chi ci porta… al mandatario!*
” Sei veramente furbo Frank! Non ci avevo pensato!”
” Certo. La differenza tra noi due é che io sono sempre stato dalla parte opposta rispetto a te, col dovuto rispetto, ovviamente. Credimi, Se li prendiamo ora non parleranno ma se li seguiamo i loro fatti parleranno.!”
” Eccoli….ma… é Duncan!”
” Sshhh!”
” Sarà meglio tenerlo sott’occhio!”
” E.. Meredith?”
” Qualcosa mi dice che lo rivedremo… abbi pazienza Luke!”
“Guardiamoci le spalle… penso ne vedremo delle belle!”
“Lo penso anch’io!”
Un’ ora più tardi…
” Ok é entrato a casa…. andiamo a dormire un po’. Da domani lo facciamo pedinare!”
Presso Ranch Macahan
” Oh Luke, sei arrivato. Ero così in pensiero!
Avete scoperto qualcosa?”
” Abbiamo una pista. Domani ci lavoriamo!”
” E Frank sta bene?”
” Si, un po’ stordito ma si riprenderà…la testa però funziona ancora molto bene. Ora dormiamo!”
“ Ma…non hai cenato…avrai fame?”
“ Credimi, certe cose ti fanno scappare la fame, mia cara. Sto bene, non preoccuparti, ho solo bisogno di dormire un po’!”
“ Come vuoi tesoro!”
“ Vieni qui!” si strinsero in un dolce abbraccio e poco dopo gli occhi di entrambi si chiusero.
Una vocina ruppe il silenzio che regnava da alcuni minuti…
” Babbo, babbo posso dormire con voi, ho fatto un brutto sogno!”
” Che sogno brutto hai fatto?”
” Un uomo cattivo, con una cicatrice sulla faccia, é venuto qui al ranch e ha bruciato la stalla! E io e Mary siamo morti bruciati dentro!”
Un brivido percorse la schiena di Luke, associando Meredith a quella visione in sogno del piccolo Tim.
” Forza vieni piccolo, nessuno ti farà del male, ci sono io con te!”
” Grazie Babbo!”
Stretto tra l’ abbraccio di mamma e papà il piccolo si riaddormentò
” Tutto bene Luke?”
“Siiii….noooo!”
” Vuoi dirmi che cosa si tratta?”
” Meredith….l’ uomo con la cicatrice sulla faccia…e se tornasse a vendicarsi? Sono stato io a sparargli e a catturarlo e ora é in libertà!”
“Tim ha visto questo Meredith?”
” No, non penso..,a meno che abbia visto i manifesti in ufficio!”
” Gli passerà, é solo un sogno.. domani non se ne ricorderà più!”
” Lui no, io si….e il fatto che di giorno sono in paese per lavoro e anche Frank e sia Josh che zio Zeb siano via, mi dà motivo di preoccupazione. Devo dire a tuo padre di tenere monitorata la zona….!”
“Ma perché?”
“Temo ci saranno problemi nelle prossime settimane….non voglio allarmarti ma si tratta di quanto io e Frank dovremmo fare in previsione del passaggio della ferrovia!”
“Cosa vuoi dire?”
“Secondo i piani di Clay, alcune famiglie sull’ altro versante, rispetto al nostro, dovranno essere espropriate e ha demandato a me e Frank il compito ingrato”
” Di chi parli?”
” I Duncan, gli Smith, i Paerson e i fratelli Gunners!”
” Accidenti… come farete? Non c’è un piano B?”
“Sei sicura di volerlo sapere?”
” Non vorrai dire che Clay sarebbe così perfido da sfrattare noi?”
” Io non l’ho detto!”
” Senti, lasciami parlare con Clay, gliene dico quattro!”
” No, a parte il fatto che ora è tornato a Denver,
lui stesso mi ha detto che preferisce optare per il primo progetto anche se, nel caso vi fossero ostacoli da parte nostra, passerebbe ad attuare le cose a modo suo con suoi mezzi e inoltre ci
farebbe sloggiare dall’ ufficio che occupiamo per insolvenza di compiti dello stato !
La cosa è molto complessa e da domani avremo dei consulti con tuo papà, e altre personalità della città ( escludendo le persone coinvolte) Se solo ci fosse anche lo zio Zeb, maledizione! Lui ha sempre l’ idea giusta.!”
” Gli puoi sempre mandare un telegramma, ti ha detto i posti dove deve andare!”
” É vero hai ragione. Lo farò sicuramente, già domani, grazie tesoro!”
” Parla anche con mio papà, lo sai quanto ti vuole bene, se potrà aiutarti lo farà con tutto il cuore!”
” Si lo so!”
” Ora dormi Luke, ne hai bisogno!”
” Non so se riuscirò, ho troppi pensieri!”
” Chiudi gli occhi, vedrai… sei stanco morto!”
Due minuti dopo, chiusi gli occhi, sfinito dalla giornata, si addormentò profondamente.
Il canto del gallo decretò l’ inizio di una nuova giornata.
Luke non fu il primo a svegliarsi, uscito in cortile, trovò zia Molly già alle prese col bucato da stendere.
” Accidenti zia, sempre più mattiniera!”
” Eh, c’è molto da fare, a proposito, c’è la stalla da pulire…. Visto che Josh non c’è…..”
“Ho capito, vado!”
“Aspetta un attimo, ieri sera non sei rientrato a cena…. Hillary mi ha raccontato qualcosa… come sta Frank?”
” Si penso bene, ma spero che oggi si riposi un po’, É domenica…anche se dobbiamo comunque andare in ufficio,..con quello che é successo ieri sera!”
” Novità?”
” Fatti raccontare da Hillary, io ora vado nella stalla, fatemi sapere quando si sveglia Frank!”
” Ok! Tu stai bene?”
” Non proprio, ho molti pensieri per la testa! Se solo ci fosse zio Zeb!’
” Lo so che voi due siete molto legati, ma magari anche Orville, o perché non io, possiamo darti una mano. Non puoi tenere tutto sulle tue spalle!”
” Si, grazie zia, ci penserò!”
Due ore dopo la porta della stalla si aprì.
” Hei, Luke!”
” Oh buongiorno Frank, come stai?
Ti sei fatto una bella dormita!”
” Sono in piedi dalle 6 e…. dobbiamo parlare!”
“Non mi dire che sei già stato in paese!!!”
” No, non in paese, hai presente dove va Orville a pescare…ho seguito Duncan”
” E …”
“Si é trovato col damerino che accompagnava Hollingsworth! Quel tale Justin, mi pare”
” Sei riuscito a sentire qualcosa?”
” Gli ha detto che ha riferito il messaggio a Meredith e che tornerà appena le acque si saranno calmate per incontrarlo e fare il lavoro!”
” Ma non ha senso!”
” Cosa ?”
” Avvalersi di Duncan per fare evadere Meredith e poi cosa farà Duncan quando scoprirà che Hollingsworth lo vuole cacciare dalla sua terra?”
” Perché la parte dei cattivi dobbiamo farla noi coi Duncan, non lui…ed è qui che dobbiamo giocare d’astuzia e portare Duncan dalla nostra parte !”
“Ma come?”
“Facendolo ragionare, facendogli capire l’inganno!
” così scateneremmo una guerra!”
” Non se sarà rinchiuso per l’evasione di Meredith! Se riusciamo a portarlo dalla nostra parte potremmo scucire dei soldi al governatore per il nostro silenzio per sistemare le famiglie, dopotutto penso che quando un governatore prende sovvenzioni per un’opera, da che mondo e mondo, si sa che una parte finisce nelle sue casse, lasciando alle famiglie gli spiccioli”
” Arguto!”
“ Non solo, Il galoppino ha chiesto a Duncan del ragazzo, come stesse e lui gli ha risposto bene, é al vecchio capanno dei Morrison!”
“ Pensi che parli del giovane Holmes? Il capanno è abbandonato da anni da quando Morrison é morto! Dobbiamo andare a liberarlo!*
“ No, non ora! A mezzogiorno Duncan gli porterà da mangiare e li becchiamo due piccioni con una fava, Duncan e anche il testimone oculare!”
“Non temi che il governatore possa toglierci il mandato o fare evadere Duncan?”
” Nooo… Hollingsworth sa che con Duncan in libertà le vite degli Holmes sarebbero in pericolo e non solo perché suo amico ma perché la signora Holmes non è altro che la sorella del governatore….l’ ho scoperto giusto stamattina! E licenziare noi non farebbe altro che aumentare i sospetti di Duncan!”
” Che cosa? Hillary Non mi ha mai detto che lui avesse una sorella e tantomeno che fosse lei…!”
“Cos’hai detto Frank, ripeti!!! Mhhhh! E dire che mi ha pure obbligato a partecipare ad una sua riunione della congregazione” Esordi Hillary entrando nella stalla.
” E tu da quanto stai origliando?”
” Giusto da un paio di minuti. Ma ne sei sicuro Frank?”
” Assolutamente. Ho chiesto ieri le schede delle famiglie sul versante della ferrovia e stamattina ho ricevuto i fascicoli.!”
“ Maledizione….Clay!!!! Quando torna in paese mi sente!
” Calma Hillary!
Come facciamo a prenderlo, Frank?”
” Lo seguiamo fino al capanno e lo mettiamo sotto chiave e liberiamo Liam!. Andiamo?
” Mi do una ripulita e andiamo! Anzi, aspetta!
C’è un’altra cosa però da considerare Frank.
Agire così ci metterà contro Hollingsworth che manderebbe qualcuno a vendicarsi su di noi e le nostre famiglie..non ci hai pensato?”
” Il sogno di Tim, intendi?
” Si, Hillary, qualcosa del genere! Te lo avevo detto che non me ne sarei scordato!”
” Di cosa state parlando?”
” Ieri sera, quando siamo tornati, Tim é venuto da noi dicendo di aver visto in sogno un uomo con la cicatrice sul volto che é venuto qui al ranch e ha bruciato la stalla con dentro lui e Mary!”
” Accidenti…é vero a questo non avevo pensato… la proposta B!”
” Quindi, che facciamo?
Ascolta Frank, Io avrei un’idea! Se parlassi con Zackary knight. So che agisce nel New Mexico ma sicuramente avrà qualcuno che conosce qui in Colorado o alle altre sfere. Potrei quantomeno avere qualche consiglio da lui sul da farsi. É un uomo in gamba!”
” Si, Luke, potrebbe essere una buona idea ma come intendi agire? Non pensi che tra governatori si diano una mano?”
” Devo parlarci di persona, non mi fido dei mezzi postali, qualche notizia potrebbe essere trafugata!”
” Hai ragione.Mi sa che ti conviene partire subito.
Penso io alla città!”
” Prima di intraprendere viaggio ho bisogno di sapere se lui si trova là, non vorrei fare un viaggio a vuoto!”
” Potresti chiedergli di Meredith nel telegramma, dopotutto ha pendenze gravi anche col New Mexico!”
” Sei geniale!”
” Ok vado all’ufficio postale, poi ti aspetto in ufficio”
” D’accordo! Ricordati che a mezzogiorno dobbiamo andare a vedere il capanno, giusto un sopralluogo, per ora! Non penso che vorranno fargli del male, solo tenergli la bocca chiusa per un po’!”
“Si lo penso anch’io!”
Zia Molly entrò nella stalla.
“Hu! Che facce! Luke, Hillary mi ha detto che ieri sera non hai cenato.
Ho appena sformato delle focacce, forza venite
Penso che una buona colazione possa giovare a tutti. Ho chiesto anche a Orville di venire.
Penso sia meglio fare il punto della situazione.!”
“Ti ringrazio zia. Penso di averne proprio bisogno. Vieni Frank!”
Raggiunsero la casa di zia Molly e entrati sedettero alla tavola. Orville era già a tavola da alcuni minuti.
Vi erano già pronte le focacce e del caffè.
Luke prese dal piatto una focaccia quando zia Molly con un colpo di tosse richiamò la sua attenzione.
“Luke non dimentichi qualcosa?”
“Ah sì, scusa! – vedendo la zia seduta con le mani giunte.
Luke depositò la focaccia sul piatto e incrociò le mani sul tavolo.
A ruota anche Frank e Orville.
“ Signore, benedici questo pane che ci offri
e fa che doni a tutti noi la forza per affrontare questa giornata.
Donaci pazienza e saggezza per affrontare ogni pericolo. Amen!”
“Amen”! Ripeterono gli uomini all’unisono!”
“ Che belle parole Molly!”
“ Grazie Orville! Penso che, da ciò che ho sentito, possano essere di ispirazione e protezione per voi!”
“ Grazie zia, davvero ci serviranno tutte!”
“ Ricordati sempre, Luke. Non c’è aiuto migliore che non quello di affidarsi a Dio in momenti difficili, e non solo!”
“ Si zia! Anche mamma ce lo diceva sempre.
E come Dio, e la mamma, anche tu sei sempre stata un faro in questa famiglia. Grazie!”
“ Che gentile, ti ringrazio Luke!!.
Bene io esco, ho da fare. Penso che voi abbiate cose importanti da discutere!”
“ Grazie ancora Zia, di tutto!”
“ Figurati Luke. Promettimi che starete attenti!”
“ Si zia!”
“ Certo Frank, questa notizia della signora Holmes sorella del governatore é proprio buffa, anche se si, forse un po’ gli somiglia!” 🤣🤣
“Scusa Luke, che hai detto!?” disse Molly tornando sui suoi passi.
“ Niente zia, sai abbiamo scoperto, o meglio Frank ha scoperto questa bella novità!”
“ Ora capisco tutto!”
“ Capisci tutto cosa, zia Molly?”
“ L’ altro giorno la signora Holmes mi ha fatto un discorsetto riguardo l’inadeguatezza di Hillary come moglie del sign. Hollingsworth! Certo ora capisco…non la voleva come cognata! Sarebbero state come due galli in un pollaio! Che sfacciataggine!”
“ 🤣Non farci caso zia, dopotutto, meglio così! Ti pare!”
“ Ah questo è sicuro Luke!”
“Inoltre questo spiega perfettamente come il governatore abbia a cuore gli interessi della città e soprattutto della famiglia Holmes!”
“ Già, Frank, e ne deduco che, se qualcosa dovesse andare storto, non si farebbe troppi scrupoli a passare al piano B”
“ Esatto Luke, dobbiamo agire con furbizia!”
Beh! Ragazzi, dopo questa notizia posso aspettarmi di tutto ora…..vi lascio soli!”
Lasciata la stanza, gli uomini si ritrovarono faccia a faccia.
“Allora, ragazzi, raccontatemi i dettagli.
Molly mi ha detto qualcosa!”
“ Vede Orville……..- raccontò tutti i fatti nei dettagli – e questo è tutto!”
“ Luke tu pensi che anche qui possiamo essere in pericolo, vista la vostra assenza per doveri legati alla città?
Ascolta, oggi sarei dovuto andare a pescare ma penso che me ne starò qui.
Parlerò con gli altri fattori di questo versante e organizziamo una bella ronda di protezione.
Qui ci penso io.. non temete! Voi pensate ai problemi della città!”
“ Qualche consiglio da ex sceriffo, Orville?”
“ Ho giusto parlato ieri con Pressmann. Lui e Clay non sono mai andati d’accordo quando viveva qui. Possesso dell’acqua, dei pascoli.
Vi consiglio di controllare il suo galoppino…non vorrei stesse già tramando qualcosa!”
“ In effetti, è quello che ho già appurato!”
“Ok ragazzi, state attenti, agite d’astuzia.”
“Tranquillo, Frank è il migliore in questo campo!”
“Siii 😀 lo so, Luke! Ora andate, Qui ci penso io. State attenti!”
“Certo Orville, grazie, a più tardi!”
Si alzarono
“Ok a dopo!”
Era ormai tramonto quando Zeb, Josh e i guerrieri Arrapaho giunsero intanto nella piana, poco fuori Elk Creek.
“ Ehi zio, guarda, la nostra casetta! Accidenti, quanti ricordi!”
“Già, davvero, ricordi com’era quando ci arrivammo la prima volta?”
“Oh si, altroché!”
Da dietro si levò un fischio e una voce
“ Ehi voi, altolà, chi siete? Cosa ci fate sulla mia terra?”
“La sua terra?” Replicò Josh
“ Calma Josh….”
Non fece un tempo a parlare. Subito altri sei uomini con fucili spianati giunsero presso di loro,
“Tranquillo Ben, é Zeb, l’ uomo di cui ti ho parlato! Scusa l’accoglienza Zeb ma in questi giorni siamo tutti un po’ nervosi, abbiamo avuto visite e parte della mandria ci é stata rubata!”
“ Come rubata..e da chi?”
“Avrei dovuto dirtelo subito Zeb ma temevo potessi decidere di rinunciare al lavoro”
Avanti, parla!”
“Va bene ma con calma e davanti ad un fuoco mentre ci riempiamo le pance. Forza andiamo.!”
“ Va bene d’accordo! Andiamo!” replicò Zeb con fare scocciato. Incitò i compagni a seguirlo.
“Mi fa piacere rivederti Zeb, chi è questo giovanotto?”
“ lui è mio nipote Josh!”
“ E dimmi hai risolto i tuoi problemi con la giustizia figliolo?”
“A dire il vero non ho mai avuto problemi, io.. era mio fratello Luke”
“ Ah sì, infatti mi suonava strano il tuo nome..lo avevo forse letto sui giornali…ah! sì la storia della fuga di prigione a Las Mesas…un’abitudine di famiglia, vedo!”
“Cosa vuole insinuare?”
“ Tranquillo Josh si riferiva a noi due…e una nostra avventura in Messico – ridendo sotto i baffi e facendo l’occhiolino a Ed – Una vecchia storia!”
“Anche tu sei finito in prigione, zio?”
“ Si, qualche volta Ah ah!” “ Questa devi proprio raccontarmela!”
“ Più tardi , magari!”
Josh , sorridente e sempre più incredulo procedeva verso la sua vecchia casa, divertito dai fatti appena appresi.
“ E… Dimmi Zeb e questi indiani che ti porti dietro chi sono?”
“ Sono valorosi guerrieri della tribù Arrapaho, I destinatari della mandria. Loro,devi sapere, sono quelli che mi hanno aiutato a riportare la mandria dal Texa!”
“ Ah già la famosa pista Arrapaho, così é stata chiamata dai giornali! E quel biondino….no aspetta, non mi dire… sarà mica quel bimbetto che hai avuto con la tua squaw …”
“ Ed…Eeeeddd!”
“….dei Cherokee!”
All’ udire ciò Josh fissò lo zio stupefatto!
“ Te l’ ho mai detto Ed che parli troppo? Facevi prima a mettere un manifesto!”
“ Oh! Scusa…non volevo ma…!!”
“….ma Il fatto di vedere un giovane indiano bianco ti ha fatto arrivare a certe tue conclusioni! Immagino! Comunque no! Non é mio figlio. Il ragazzo, ai tempi bambino e orfano, si era furtivamente aggregato alla spedizione in Texas e alla fine é stato preso sotto la tutela della tribù come membro onorario!”
“ Ma zio, davvero tu hai avuto un figlio?”
“ Vorrei parlartene, con calma, dopo cena, ok?”
“ Si zio, chissà quante cose non so di te!”
“ Eh sì, ho il presentimento che siano tante!”
Giunsero intanto davanti a casa e smontati e sistemati i cavalli di radunarono presso la tavolata che Mrs.McBright aveva già allestito per gli ospiti.
“Prego signori, temo dovremo stringerci un po’ ma per quanto riguarda il cibo non vi preoccupate…la mia signora è solita esagerare con le dosi quindi non temete, ce n’è per tutti.”
“ Grazie, forza Lupo Solitario, fai accomodare i tuoi amici!”
“ Grazie! Yotaka lel ( sedetevi qui)”
“ Bene, Ed, forza, racconta!”
“ Non c’è molto da dire, dalla Virginia sono stato invitato nel Missouri a recuperare la mandria, eravamo in 10, era una mandria di 300 capi, servivano un po’ di mani esperte. Ho radunato i miei amici, buoni mandriani ma, alcuni di loro, poco abili con le pistole. Fino a qui nessun problema poi mancavano 5 miglia quando, in una gola, siamo stati attaccati. Hanno ucciso 5 dei miei uomini, abbiamo fatto una fatica a recuperare parte del bestiame, avremo perso circa 30 capi. Poi siamo arrivati qui e ti ho scritto. Mi sono ricordato di McBright e in città mi hanno detto che si era stabilito qui dopo la vostra partenza e mi è sembrata una buona soluzione visto che la valle è riparata e c’è acqua in abbondanza ma…”
“Ma?…”
“L’ altra notte abbiamo sentito un gran casino Quando siamo usciti abbiamo visto il recinto aperto e un uomo a cavallo ha lasciato cadere in terra questo indirizzato a te! Ci hanno portato via almeno 100 capi.
Zeb aprì il foglio e lesse “ Questo a risarcimento della morte di nostro padre…se cercherai di recuperare la mandria ti daremo un lieto benvenuto alla maniera dei Pisley!” Zeb tacque per un istante poi con un calcio fece volare un ramo sotto i suoi piedi che finì dritto nel falò, disunendone la legna e parte della brace. “
Hei Zeb, che succede, hai rivisto quel dannato e l’ hai fatto secco?”
“ Storia lunga Ed…In mia assenza si era appropriato di un lotto vicino a casa nostra e ha tentato di violentare Lara e voleva fare altrettanto con mia cognata Molly finché lei non l’ha ucciso per autodifesa.”
“ Accidenti, e ora i suoi figli ti hanno cercato per vendetta!”
“ Sai dove posso trovarli?”
“ Dug li ha seguiti, sono a una decina di miglia da qui..in una fattoria abbandonata! Hai intenzione di riprendere il bestiame? Hai letto cosa ha scritto..dopotutto hai ancora più della metà della mandria!”
“ 300 erano e 300 gliene dovranno arrivare! Ora studiamo un piano di attacco con gli Arapaho partiamo fra due ore…non ci aspetteranno col buio. Se vuoi unirti a noi ok altrimenti resta qui coi tuoi uomini in attesa del mio ritorno.
Verso le 11,30 Luke e Frank giunsero presso il capanno dei Morrison e si nascosero dietro a folti cespugli. Dopo 5 minuti Duncan arrivò scortato dal galoppino di Hollingsworth.
“ Bene Justin, resta qui a guardia io entro a dare da mangiare al babbeo!”
“Va bene, ma fa presto!”
“ Di cosa hai paura, non ci ha seguito nessuno. Mi chiedo come abbia fatto il Governatore a prenderti con sé, sei un codardo!”
E voltatosi aprì il portone di legno sigillato con una trave e una catena. Subito la voce di Liam, nonostante imbavagliato, si fece sentire.
” mmhh mhhh!”
“Stai zitto babbeo, se non vuoi che ti lasci senza pranzo! Non provare a gridare o ti faccio secco!” – gli tolse il bavaglio.
“ Quando mio padre ti troverà ti farà arrestare subito!”
“ Bisogna che mi trovi prima!”
Non fece in tempo a parlare che un bastone lo colpì dritto in testa, facendolo stramazzare svenuto al suolo.
“Oh Macahan, sono così felice di vederti!, dai slegami!”
“Si certo e poi impacchettiamo lui!”
Poco dopo ben legati ai cavalli ripartirono per la città. Sistemati nelle celle fecero accomodare il giovane Holmes su una sedia, e, dopo avergli offerto un caffé, lo spronarono a raccontare l’ accaduto.
“ Avanti, forza Liam, dicci cosa é successo! Tu prendi nota Frank”
“ Allo-ra, io, io stavo preparando il vassoio quando Duncan é entrato e mi ha puntato la pistola e mi ha detto che dovevo entrare prima di Voi col vassoio così da non avere nessuno tra lui e Grayson. Così un suo amico ha richiamato la sua attenzione e lui mi ha fatto entrare poi io sono scappato veloce mentre liberavano Meredith ma il suo amico mi ha seguito e mi ha rapito affinché non parlassi. Poi mi hanno portato in quella baracca Legato e bendato dopo avermi picchiato a sangue!”
“ Hai scritto tutto Frank?”
“ Si, ecco un attimo…ecco fatto!”
“ Te la senti di firmare la confessione?”
“ Certo, non.. non deve passarla li-liscia, dove devo firmare?”
“Qui, ecco! Bene!”
“ Ascolta, hai un luogo sicuro dove andare per non farti trovare? che ne so qualche parente?”
“ Luke ho paura che verrebbe trovato subito da tu sai chi!”
“ Ho un amico, che vive a Jackson, potrei andare da lui!”
“L’ alternativa è proteggerti in una casa sicura qui a Jimson’s Break ma non dovresti farti vedere. Ci sono in ballo interessi molto alti, caro Liam e potresti trovarti in pericolo” “ perché, cosa succede?”
“ ora non possiamo dirti nulla ma credimi, meno sai, meglio é per te. abbiamo la tua deposizione e questo è già importante. Domani arriverà un giudice e si sistemeranno alcune cose!”
“ Va bene, se lo dite voi.Allora cosa devo fare?
“ Ti sistemiamo in casa di Charlie ( disse sottovoce) …lui già sa, ma aspettiamo che faccia buio!
Intanto resto io con te e Frank va a parlare con Duncan!”
“ Ci penso io a lui! – entrò nel locale adibito alle celle.- bene a quanto vedo ti sei svegliato!
Ora tu ed io facciamo due chiacchiere!”
“ Vai al diavolo sceriffo, non ho nulla da dirti!”
“ Ne sei proprio sicuro? lo sai che rischi grosso ragazzo; evasione di un pregiudicato, rapimento, aggressione ai danni di uno sceriffo!
“ Bla bla bla! Quante parole inutili, e magari mi dirà che ha ancora mal di testa!”
“Lo sai che sei maggiorenne ormai e quindi tutte queste accuse ti possono portare alla forca? Vuoi davvero finire così? A 20 anni?”
A quelle parole Duncan si irrigidì
“ Fo-Forca. Ma..cosa sta dicendo..non ho ucciso nessuno! Io..io ho solo fatto un favore ad un amico!”
“ Guarda che non si va sulla forca solo per omicidio… rubare cavalli, rapire persone e soprattutto aggressione a sceriffi sono reati molto gravi se poi messi insieme !”
“ Ma io non ho rubato…ah no l’ ho preso solo in prestito l’ altra sera, gliel’ho già riportato!”
“ Beh ho qui in ufficio la denuncia di furto e non mi ha ancora detto che lo ha ritrovato!”
“Cosa, cosa devo fare..io, io non voglio morire!
É stato lui. – indicando Justin- mi ha detto che mi avrebbe dato 300$ per questo lavoretto!”
“E il codardo sarei io eh! Guardati, stai sbavando come un poppante per paura della forca!”
“Bene! Che altro mi puoi dire Duncan? Se collabori il giudice sarà clemente! Ci metterò una buona parola!”
“ Non so altro, purtroppo!”
“ Non fare il furbo con me! Vi ho sentito parlare al fiume.chi altro é coinvolto? Si alzò dalla sedia e apri la porta – Luke me lo fai un piacere.. porta Justin McBright nell’ altra stanza…io e Duncan dobbiamo parlare in privato!”
“ Si, un attimo solo! Chiuse la porta e aprì la porticina del bagno…vieni Liam
..mettiti un momento qui, per favore!”
“ Mah!!”
“ solo per poco!”
“ Ok!”
“ Luke, prese le chiavi, prese in custodia McBright ammanettandolo alla scrivania!”
“ Vi state scavando la fossa voi due!”
“ Chi noi? Sbaglio o sei tu quello ammanettato in quanto colto in flagranza di reato?”
“Lo sai chi sono io? Questo ti si ritorcerà contro.
Aspetta che qualcuno sappia!”
“ Non serve a niente non fare nomi. La cosa che voglio sapere è cosa avete in mente ora!”
“Aspetta e vedrai!”
Nell’ altra stanza intanto….
“ Ascolta Duncan…tu sei giovane e certe cose non le sai, beh ti devo informare su qualcosa di importante…. So che l’offerta ti é arrivata da Justin ma lo sai per chi lavora lui?”
“ Per il Governatore, immagino!”
“ Esatto! Quando avete liberato Meredith e poi vi siete divisi che cosa vi siete detti?”
“ Gli abbiamo lasciato un suo biglietto perché lui dovrebbe fare un lavoretto per lui.”
“ Immagino tu sappia che tipo di lavoro sia!”
“ No, questo no, lo giuro!”
“ Te lo dico io, Hanno studiato tutto alla perfezione, ti hanno raggirato per bene, tu commetti questo crimine, vieni arrestato,
Intanto per il passaggio della ferrovia i tuoi genitori con altre due famiglie vengono sfrattati dalle loro terre mentre tu, unico in grado di porre resistenza coi fratelli Gunners, sei qui in prigione. Dimmi c’entrano anche i fratelli Gunners in questa storia? Perché fanno leva anche su questi crimini per potervi sfrattare con più facilità!
“No, loro sono lontani, ai pascoli alti con lo zio
Già da due settimane! Di solito stanno via tutta la stagione!”
“ Quindi? Cosa ne deduci? Tu in carcere i fratelli Gunners via, gli Smith sono due poveri anziani!”
“ Quel maledetto, mi ha raggirato! Mi ha detto che avrei potuto lavorare con governatore se avessi fatto ciò! “
“ Ok ascoltami, domani un giudice mio amico verrà qui e se lascerai questa deposizione faremo il possibile per aiutarti..certo magari qualche anno in carcere dovrai farlo ma almeno potresti evitare la forca. Potrei mandarti nel New Mexico come stratagemma per non farti dare estradizione in Colorado, ho già visto fare questo trucchetto, fidati!”
“ Va bene! Ci sto.. mi dispiace per quello che ho fatto, non volevo farti del male Sceriffo Grayson! Per favore, tenermi lontano da Justin,
Non voglio più vederlo!”
“ Questo non so quanto sia possibile, almeno per stanotte.
Domani quando arriverà il giudice sistemiamo le cose ok!”
“ Va bene!”
“ Bravo e… non cambiare idea!”
“ Grayson…potete mettergli un bavaglio?a Justin?”
“ Si, penso si possa fare.-
Aprì la porta – Luke, riporta McBright al fresco e mettigli un bavaglio sulla bocca e lascialo ammanettato con le mani dietro la schiena!”
“ Come hai detto Frank!”
“ Tu fallo, mi prendo la responsabilità!
“Immagino sia andata bene!”
“ Si. Ora dobbiamo potenziare la difesa della prigione. Ricordi che abbiamo un impegno all’ alba!”
“ Si Certo. Ascolta Luke, ti mando due o tre amici che ho fatto chiamare, sono come fratelli per me e molto abili con le pistole. Lavoravamo insieme nei Ranger. Ora sono al saloon.
Ti daranno il cambio x stanotte…
Vado a casa a vedere se va tutto bene!”
“ Oh si certo, giusto. A dopo!”
“ Oh cavoli!”
“Cosa Luke?”
“ Liam…é ancora chiuso nel gabinetto 🤣!
“🤣Su forza, toglilo da lì e lo porto con me a casa di Charlie, ormai è buio, non mi vedrà nessuno!”
“Ok stai attento, non vorrei gli capitasse qualcosa!”