Ken Curtis
(interpreta lo sceriffo)
Se nei passati episodi era l’ottimo Lloyd Bridges a vestire i panni di Orville Gant, adesso è un altrettanto convincente Ken Curtis a interpretare uno dei migliori alleati di Luke. Nato il 2 luglio del 1916, Ken fu cantante e attore e raggiunse la sua massima celebrità grazie alla serie Gunsmoke. Per tutta la vita seppe farsi amare dal pubblico grazie a moltissimi ruoli. I suoi esordi sono come interprete vocale e molte volte, nel corso della sua lunga carriera, ebbe modo di far sfoggio delle preziose doti canore. Sono soprattutto i film realizzati tra il 1949 e il 1953 a metterlo in luce in tal senso. Un’abilità , la sua, che non poche volte gli causò problemi con il collega Frank Sinatra – di cui tra l’altro ereditò il ruolo di cantante nella band Dorsey – e invidia da parte di numerosi altri artisti. Il primo contratto con la Columbia Pictures risale comunque già al 1945. Si trattava per lo pi๠di western in cui Curtis spiccava per ruoli da pistolero romantico, a caccia di cuori tra i cactus. Insieme a John Ford, di cui divenne genero, ebbe modo di partecipare ad alcune delle tappe pi๠importanti del cinema western e non solo. Tra i molti film di questo periodo citiamo almeno Rio Grande, The Quiet Man (Un uomo tranquillo, con un eccellente John Wayne per una volta privo di pistola), La battaglia di Alamo e La conquista del West (naturalmente stiamo parlando del film del 1962 che ispirò la nostra serie preferita). La lista dei colleghi illustri con cui Curtis lavorò è davvero di tutto rispetto e annovera nomi come Henry Fonda, James Cagney, William Powell e persino lo strepitoso Jack Lemmon nella commedia Mister Roberts. Nel corso degli anni ’50, Curtis venne coinvolto in film a basso budget ma di grande effetto per il pubblico e che riscossero anche un certo successo. Negli anni ’60 si dedicò invece prevalentemente alle serie TV, di cui Gunsmoke rimane certamente la pi๠celebre. Il ruolo di Festus Haggen comparve per ben 239 episodi e divenne amatissimo dal pubblico, secondo soltanto a James Arness, alias lo sceriffo Matt Dillon. Nel 1983 Curtis girò una mini-serie western dal titolo TheYellow Rose che rappresentò una sorta di congedo in grande stile. Morì per cause naturali il 28 aprile del 1991, in California.