L’ultima volta che abbiamo visto James Arness, stava pattugliando Dodge City nel ruolo del maresciallo Matt Dillon in Gunsmoke. Ora lo ritroviamo su un’altra rete, la ABC, in un ruolo diverso, Zeb Macahan, in uno spettacolo differrente, “Alla conquista del West”. Ma Arness rimane una delle star più straordinarie in un genere che è stato molto generoso con lui: il Western.
Gli western dominavano la televisione – solo nel 1959 erano 26. Ma non ce n’è stato uno di successo da – quando? Contea di Brisco, Jr.? Quella era una serie eccentrica che cercava davvero di trascendere il genere per renderlo più rilevante per il 21 ° secolo, ma forse era troppo avanti rispetto ai suoi tempi, e durò solo una stagione su Fox. Firefly? Quella era un’altra serie che Fox non aveva realmente interpretato, e ha funzionato solo una stagione. Era un mix del vecchio e nuovo West. Nonostante le sue trappole fantascientifiche tuttavia, la sua particolarità erano i western. Poi ci sono i western di oggi, da Walker Texas Ranger a Justified a Longmire, ma quei programmi direi che siano ambientati nel West geograficamente più che filosoficamente. La piccola casa nella prateria aveva un buon pedigree, Michael Landon era stato uno dei protagonisti di uno degli ultimi grandi western, Bonanza. Il Dottor Quinn probabilmente si qualifica come western in spirito e ambientazione, ma ciò mi colpisce più come soap opera che come pellicola a cavallo.
Alla conquista del West non era quello che avresti definito un successo a lungo termine, ma è uno di quegli spettacoli che sembravano sempre essere in TV in un modo o nell’altro. È iniziato come un film per la TV nel 1976, The Macahans, poi è andato in formato miniserie la stagione successiva, prima di diventare una serie regolare tra il 1978 e il 1979. Mentre il famigerato solitario Arness si accomoda per la sua “sola e unica ” intervista riguardo la nuova stagione, spiega a Dick Russell la differenza tra i suoi due personaggi titanici. Machaan, dice, è un uomo di “un’era in cui gli uomini rappresentavano la legge per essi stessi”, stabilendo le proprie regole, prendendo consigli solo da loro stessi. Matt Dillon, d’altra parte, “era l’opposto – un ragazzo che non solo doveva far si che le leggi fossero rispettate, ma le viveva esso stesso. Doveva fare la cosa giusta”. Arness prese a cuore questo codice, come “Miss Kitty” Amanda Blake ,ricorda: “Non voleva che Matt commettesse un errore”. Si chiese perché non potesse essere “dalla parte opposta” nemmeno una volta. “avrebbe potuto essere interessante. Ma Jim non lo avrebbe permesso.”
Alla conquista del West dà ad Arness la possibilità di vivere un diverso tipo di eroe occidentale, uno più vicino alla sua stessa persona: il robusto uomo all’aperto, meno frenato e abbottonato di Dillon. Ma la forza di Dillon e di James Arness l’uomo, rimane fondamentale. Nella vita reale, come confida un amico intimo, Arness “crede davvero nella legge del West: ciò che è giusto è giusto e ciò che è sbagliato è sbagliato; non ci sono grigi”. È impossibile non vedere questa qualità in Arness, e forse ciò ha avuto a che fare con la fine del Western. Mentre gli anni ’50 si trasformavano negli anni ’60 e ’70, la società era meno fiduciosa, meno in grado di riconoscere la differenza tra giusto e sbagliato, più disposta a vedere le sfumature di grigio che Arness non era disposto a riconoscere. Il tipo di sicurezza di sé di un Matt Dillon o di Zeb Macahan minaccia persone a volte come questa, persone che non hanno quel tipo di conoscenza di se stesse e quando si confrontano con essa spesso chiudono gli occhi . Quando il pubblico era di nuovo pronto per quel tipo di eroe televisivo, come commenta Steven Stark in Glued to the set, il cowboy anticonformista era stato sostituito dal detective della polizia anticonformista.
Alla conquista del West termina nel 1979, e James Arness tornerà a Gunsmoke, realizzando cinque film TV tra il 1987 e il 1994. La sua incursione nei procedimenti di polizia in McClain’s Law, ha un breve passaggio nel 1981-82. Il personaggio di Arness, Jim McClain, è descritto come un poliziotto “della vecchia scuola”; ma quando si tratta di portare il cattivo ragazzo a scuola, nessuno lo fa meglio degli eroi del Vecchio West, quelli che James Arness interpreta così bene.

NOTE: un ringraziamento particolare va a Stefania Tavazzani, per aver collaborato e liberamente tradotto il testo dall’inglese.